PAROLE, IMMAGINI E LIBRI

Scrivere per bambini e ragazzi

Questo è lo spazio in cui cerco di presentarmi a chi vuole conoscermi, racconto una delle mie passioni: l'amore per i libri.

 

Qui vi rimando anche ad altri luoghi virtuali, dove scrivo, recensisco e lascio piccole tracce.

 

Questo è il mio foglio bianco. Scrivo, dipingo, imbratto con i segni lasciati da belle esperienze.

 

Benvenuti nel mio colorato mondo di immagini e parole.


piccola grande Margherita


SEI

scrivere per bene

Scrivereperbene

 

Queste antologie sono nate per raggiungere obiettivi concreti, attraverso la piacevolezza della lettura.

Acqua ha fatto fluire l'acqua in un remoto villaggio in Africa.

Sei favorirà miglioramenti nei reparti ospedalieri, soprattutto in quelli oncologici.

 

Gli autori hanno seguito le parole offerte dai pazienti per tesserci delle storie.

La mia storia racconta con leggerezza l'avventura di un bambino che alleva per la prima volta dei bachi da seta e le parole fornite dalla paziente, che ho incontrato in un modulo riempito con la sua biro, nonostante avessero un carico di senso impegnativo, hanno potuto trovare la leggerezza delle ali delle falene.

Facciamo insieme questo percorso per raggiungere l'obiettivo prefissato, possiamo contribuire tutti!


acqua

scrivere per bene



 Era un desiderio che ora si è trasformato in libro!

Ve lo descrivo.

 

  • Genere e tema:

La storia è molto avventurosa, non mancano i colpi di scena, ma affronta anche tematiche sociali, quali la percezione di sé, la diversità, la cecità e l’incoraggiamento ad apprezzare la lettura che proviene proprio da un non vedente, con segni nuovi, il braille.

  • Suddiviso in: 12 Capitoli
  • Target : 8-10
  • Sinossi:

Flavio ha nove anni, è problematico perché allergico ai compiti e all’inchiostro, se si tratta di scrivere. Per tutti è diventato “Seppia”.  L’estate è alle porte e in ballo c’è l’avventura ma la minaccia dei compiti graverà per tutte le vacanze. Durante la villeggiatura Seppia e i cugini avvertono dei rumori sospetti dalla casa vicina, sempre buia, pare sia disabitata, ma a volte s’intravedono delle sagome. S’insinua tra loro il sospetto che la casa sia stregata.

Seppia condurrà da solo le sue indagini avventurose, per sfida e per sfuggire ai compiti. Infine scoprirà che lo spettro è un gigantesco omone, cieco. La rivelazione più sorprendente però è la libreria in braille. Ruggero, non vedente, ama leggere. Gli mostra come, attraverso le sue dita che scorrono sulle pagine forate dei libri, possa vedere il mondo e vivere tante avventure avvincenti. Seppia fa la scoperta più illuminante della vacanza: capisce quanto è straordinario quel mondo di parole e quanto è potente un libro. Il finale scioglierà tutti i nodi, incoraggiando a guardare il mondo con prospettive diverse, con più coraggio e autostima.

La bellissima copertina è di Francesca Assirelli, una illustratrice dal tratto personale e caratteristico che personalmente adoro, visitate il suo spazio qui:

http://francescaassirelli.blogspot.it/