Piccolo albo vincitore del secondo premio del concorso letterario SPELUNDER NON ALLA LUCE DEL SOLE 2013
Le tavole e il testo.
Un grazie per tutto l'aiuto di sempre e anche in questo lavoro al babbo Giulio!
Dago e Pippostrello,
Dalla grotta alla casa estiva.
1) Dago è andato a dormire con la luce accesa e la finestra aperta per il caldo. La camera si affolla di fastidiose zanzare. Non riesce a prendere sonno e all’improvviso entra in camera un piccolo razzo volante.
― AAAAH! ― Urla di paura.
2) ― Che animale sei? Un insetto gigante?
― Sono un pipistrello!
― Sei troppo piccolo! I pipistrelli sono topi con le ali e succhiano il sangue come i vampiri!
― Ah ah ah! Non ci conosci proprio, non siamo topi, mangiamo insetti e nella tua stanza ci sono tante gustose zanzare!
― Allora mangiale tutte!
3) Il giorno dopo Dago è un po’ confuso, il pipistrello è un animale che proprio non conosce. Decide così di cercare sul libro degli animali la pagina sui pipistrelli per controllare se è vero quello che gli è stato detto ieri sera. Scopre che è tutto verissimo!
4) Quella sera Dago aspetta l’arrivo del pipistrello a lungo, è molto stanco. Finalmente lo vede.
― Ciao pipistrello! Sono Dago, ti ricordi di me?
― Certo, io mi chiamo Pippostrello!
― Ti ho aspettato tanto e ora ho sonno. Tornerai a trovarmi domani mattina?
― Tornerò ma di sera perché di giorno dormo. Posso riposare sotto il tuo tetto?
― Certo! Buona cena!
― Buona notte!
5) La mattina dopo Dago gira intorno a casa con il naso all’insù, alla ricerca di Pippostrello che dorme. Lo avvista in un punto all’ombra, non distante dalla finestra della sua camera.
― Sembra un fagottino, ― pensa ― nel libro c’era una foto che credevo fosse al contrario, invece è proprio vero che dorme a testa in giù! Voglio saperne di più!
6) ― Papà mi aiuti a cercare altre informazioni sui pipistrelli? ― chiede Dago. Il papà va su internet e insieme leggono tante notizie. Scoprono l’esistenza delle bat-box, le casette di legno per ospitare i pipistrelli.
― Vorrei fare una sorpresa a Pippostrello, iniziamo subito a costruirne una!
7) La sera, puntuale, arriva Pippostrello.
― Ciao, come hai dormito?
― Bene, ma devo stare attento ai predatori che di giorno potrebbero mangiarmi.
― Ho una sorpresa per te. ― Dago mostra la bat-box. ― La fisseremo sopra la mia finestra, così avrai un luogo sicuro in cui riposare e saremo vicini.
Pippostrello è felice e lo abbraccia con le sue piccole ali.
8) I due amici si incontrano dopo ogni tramonto, finché una sera fa più freddo del solito.
― Ciao Dago! Devo proprio tornare in grotta. Lì passerò tutto l’inverno in letargo.
― Me lo aspettavo, non ci sono più nemmeno le zanzare. Tornerai la prossima estate?
― Sicuramente! Siamo amici!
Dago spinge indietro una lacrima, ma non è triste perché sa che gli amici veri sono per sempre.